Nella prima tappa a Roma nel mese di giugno 2019 sono stati coinvolti esperti del settore, sociologi, scrittori e registi, che si sono confrontati lavorando sulla realizzazione di un testo – una drammaturgia – dove molto sottile era il confine tra realtà e finzione.
Nella seconda tappa a Barcellona dal 17 al 27 luglio 2019, gli spazi di Espronceda si sono trasformati in un laboratorio esperienziale: l’artista, infatti, la sera del 25 luglio, ha invitato il pubblico ad un open studio durante il quale lo spettatore è stato chiamato a intervenire nella costruzione dell’opera, a partecipare al processo creativo e porre questioni o osservazioni sul progetto stesso.
Le esperienze prodotte in Italia e in Spagna attraverso l’azione partecipativa degli esperti e del pubblico costruiranno l’opera finale che verrà presentata in diversi e molteplici momenti espositivi. Il progetto sarà corredato da un prodotto editoriale che racconterà, in maniera interattiva, la costruzione del processo artistico.